Nel villaggio di Bama: le donne erano state rapite dai terroristi. Quando hanno abbandonato il villaggio le hanno uccise e gettate nei pozzi.
Decine di donne massacrate da Boko Haram sono state scoperte dall’esercito nigeriano gettate nei pozzi insieme ad altri cadaveri, al momento della liberazione del villaggio di Bama: lo affermano diversi media nigeriani e internazionali, che ipotizzano si tratti di donne rapite e rese spose-schiave dai terroristi islamici. Le donne sarebbero state uccise dai Boko Haram, per non farle cadere in mani «infedeli», prima del loro ritiro dal villaggio.
Settanta corpi decapitati trovati nella cittadina vicina
Nella non lontana cittadina di Damasak, militari del Ciad e del Niger, hanno trovato settanta corpi mummificati, molti dei quali erano stati decapitati. Le forze armate dei due paesi confinanti con la Nigeria l’hanno liberata sabato, dopo diversi mesi in cui era stato occupata da Boko Haram.