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Cina. Appello per fermare la persecuzione verso i cristiani!
Cina. Appello per fermare la persecuzione verso i cristiani!

297 pastori protestanti hanno firmato una petizione che chiede al governo di fermare la sua “azione violenta” contro i cristiani.

 

297 pastori protestanti di 21 province e regioni autonome cinesi hanno firmato una petizione che denuncia distruzione di chiese e abbattimento di croci, che chiede al governo di fermare la sua “azione violenta” contro i cristiani e di accettare la distinzione tra Chiesa e Stato.

 

I pastori hanno denunciato che dall’entrata in vigore dei nuovi regolamenti religiosi (1 febbraio) la pressione sulle chiese cinesi è aumentata. “Da allora, le chiese cristiane in tutta la Cina hanno sofferto vari gradi di persecuzioni”.

 

Tra le azioni vengono citate: la demolizione di croci su edifici ecclesiastici, la rimozione violenta di croci e versetti esposti sulle case dei cristiani, le minacce alle chiese, l’imposizione ad esporre la bandiera nazionale, il divieto ai bambini cristiani di entrare nelle chiese e ricevere un’educazione religiosa e la negazione ai credenti del diritto di riunirsi liberamente.

 

Nella petizione i pastori riaffermano il principio della separazione tra Chiesa e Stato: “In nessuna circostanza indurremo le nostre chiese a unirsi a un’organizzazione religiosa controllata dal governo, a registrarsi presso il Dipartimento dell’amministrazione religiosa o ad accettare qualsiasi tipo di affiliazione”.

 

(NotizieEvangeliche, 26/09/2018)
Raccogliamo più firme possibili!
I dati del Rapporto di ACS, tra gennaio 2021 e dicembre 2022, parlano chiaro. Nel mondo, in un 1 Paese su 3, il diritto alla libertà religiosa non è pienamente rispettato. Vale a dire in 61 nazioni su 196. In totale, quasi 4,9 miliardi di persone, pari al 62% della popolazione mondiale, vivono in nazioni in cui la libertà religiosa è fortemente limitata.

Firma subito la petizione alla presidente Meloni per dimostrarle che siamo in tanti ad avere a cuore il bene di tanti nostri fratelli e sorelle!
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