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Una veglia per riscoprire la famiglia: ecco dove!
Una veglia per riscoprire la famiglia: ecco dove!
Il dibattito sulle unioni civili fa crescere la mobilitazione popolare. E mentre si afficina la manifestazione nazionale in difesa della famiglia, promossa a Roma per il 30 gennaio, è stata organizzata anche una veglia di preghiera mariana per la sera di martedì 26 gennaio.

 

“Abbiamo voluto lanciare questa idea di una veglia mariana dedicata alle donne e alle madri che sarà realizzata, presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, martedì 26 gennaio, a partire dalle ore 20:45″, spiega ai microfoni della Radio Vaticana il presidente del Rinnovamento nello Spirito, Salvatore Martinez.

 

“Il gesto – continua Martinez – verrà replicato contestualmente: ci sembra, infatti, molto bello che tutto il Paese stia in preghiera nei principali Santuari d’Italia, alla stessa ora, per riaffermare la bellezza della maternità, della paternità, la dignità della donna e dell’uomo. Sono tutti invitati a questa veglia mariana, in modo particolare le donne, le madri, e chiediamo proprio a loro di venire con un fiore per Maria, affinché sbocci nei nostri cuori la verità per il bene comune, per la vita, per la famiglia, così come fa Papa Francesco che porta sempre un fiore alla Madonna”.

 

La Veglia mariana dedicata alle donne e alle madri “Porta un fiore a Maria… e lascia sbocciare la verità!”, è stata promossa da alcune Associazioni e Movimenti ecclesiali italiani e in collaborazione con la Diocesi di Roma.

 

Dove in contemporanea a Santa Maria Maggiore a Roma:
La Veglia si terrà in contemporanea presso:

 

Pontificia Basilica di Sant’Antonio di PADOVA
Santuario della Santa Casa di LORETO
Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola – ASSISI
Pontificio Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di POMPEI
Santuario nazionale Maria Madre e Regina di Monte Grisa – TRIESTE
Santuario Madonna di San Luca – BOLOGNA
Santuario Madonna delle Grazie di Montenero – LIVORNO
Santuario del Volto Santo di MANOPPELLO (PE)
Santuario di San Pio da Pietrelcina in SAN GIOVANNI ROTONDO (FG)
Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di SIRACUSA
Basilica Santuario Madonna di Monserrato VALLELONGA (VV)
Basilica di San Giovanni Battista FOGGIA
Basilica Santuario Sant’Antonio MESSINA
Santuario Maria SS. Annunziata GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
Santuario Santa Maria Madre della Chiesa JADDICO – BRINDISI
Santuario Madonna della Grotta MODUGNO (BA)
Santuario Madonna della Grotta PRAIA A MARE (CS)
Santuario Maria SS. Annunziata TRAPANI
Santuario Nostra Signora di Bonaria CAGLIARI

 

“Nei momenti in cui la confusione regna, le coscienze si fanno erronee e si assopiscono, l’unità di un popolo è attentata, i credenti ricorrono con fede alla preghiera – si legge in una nota del Rinnovamento -. La preghiera è la vita spirituale di un popolo: ci fa coscientizzare quanto accade sotto i nostri occhi e ci spinge a discernere il bene dal male. La preghiera compie sempre miracoli! Le donne e gli uomini della preghiera, nel tempo della crisi dell’umano, sono la più grande riserva di speranza e di difesa della vita, riconosciuta e custodita come dono d’amore. Nella preghiera è il segreto del vero umanesimo, che non esclude Dio dalla storia, che non sfida la creazione, le creature, il Creatore. Chi prega ha il coraggio di rischiare con il cuore puro e sconfigge la paura, l’indifferenza, l’individualismo. Chi prega ha sempre voglia di impegnarsi!”

 

E conclude: “Guardando a Maria, Madre di tutti i credenti, chiediamo al Signore che ridesti nel nostro Paese lo stupore per la bellezza della maternità e della paternità, della dignità della donna e dell’uomo e del loro amore sponsale e generativo in una famiglia”.

 

(Avvenire, 23/01/2016)
Raccogliamo più firme possibili!
I dati del Rapporto di ACS, tra gennaio 2021 e dicembre 2022, parlano chiaro. Nel mondo, in un 1 Paese su 3, il diritto alla libertà religiosa non è pienamente rispettato. Vale a dire in 61 nazioni su 196. In totale, quasi 4,9 miliardi di persone, pari al 62% della popolazione mondiale, vivono in nazioni in cui la libertà religiosa è fortemente limitata.

Firma subito la petizione alla presidente Meloni per dimostrarle che siamo in tanti ad avere a cuore il bene di tanti nostri fratelli e sorelle!
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