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Suora di Aleppo: «Siamo pronti al peggio»
Suora di Aleppo: «Siamo pronti al peggio»
“Non avevamo mai avuto tanta paura e ormai siamo pronti al peggio. Pregate per noi”. È la drammatica testimonianza di Suor Annie Demerjaan giunta da Aleppo ad Aiuto alla Chiesa che Soffre.

 

La religiosa armeno-cattolica racconta la tragica situazione nella città siriana che “in migliaia hanno già abbandonato per paura delle violenze”. A partire sono anche moltissimi cristiani. “Molti dei nostri quartieri sono completamente deserti”.

 

Nelle ultime settimane la condizione della comunità cristiana di Aleppo, che prima del 2011 contava circa 150mila fedeli, è rapidamente peggiorata. Un mese fa il quartiere a maggioranza cristiana di Suleymaniye è stato bombardato dai ribelli.

 

“Da allora i fedeli sono ancora sotto shock – riferisce suor Annie -. Ancora oggi continuiamo a trovare parti di corpi sotto le macerie”. La religiosa descrive scene atroci di vittime dilaniate dalle esplosioni.

 

Dall’inizio della crisi siriana nel 2011, Aiuto alla Chiesa che Soffre ha donato oltre 12milioni di euro per i cristiani di Siria e Iraq. Recentemente l’organizzazione ha stanziato un contributo di oltre 2 milioni di euro in progetti di assistenza umanitaria, anche a beneficio della popolazione di Aleppo.

 

(Avvenire, 18/05/2015)
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