Sono stati liberati anche i venti cristiani rapiti dal Fronte al Nusra – il braccio siriano di al Qaida impegnato nella lotta al regime – assieme a padre Hanna Jallouf, il francescano liberato. Jallouf si trova ancora agli arresti domiciliari.
Tutti erano stati sequestrati nella notte tra domenica e lunedì a Qunyeh, un villaggio cristiano nel nordovest della Siria vicino alla frontiera turca sotto il controllo di al Nusra.
Padre Hanna Jallouf, siriano di 62 anni, “e’ agli arresti domiciliari nel convento di Qunyeh”, di cui e’ responsabile, ha indicato su internet la Custodia della Terra senza peraltro specificare i motivi del provvedimento e chi abbia deciso la misura. Le ragioni precise del loro sequestro sono sconosciute.