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Esclusiva La Riviera, Bambin Gesù fatto a pezzi in piazza!
Esclusiva La Riviera, Bambin Gesù fatto a pezzi in piazza!

Come pubblicato in esclusiva sul settimanale La Riviera da ieri in edicola, nella notte di Capodanno è stata sottratta e distrutta la statuina del presepe del bambin Gesù.

 

Probabilmente una ragazzata dietro al gesto che ha scatenato l’indignazione dei residenti Mendatica. Come pubblicato in esclusiva sul settimanale La Riviera da ieri in edicola, nella notte di Capodanno è stata sottratta e distrutta la statuina del presepe del bambin Gesù.

 

Bambin Gesù fatto a pezzi in piazza da ignoti

 

Si è trattato quasi sicuramente di una ragazzata e non si batte la pista di razzismo religioso. Sono queste le prime indiscrezioni che emergono dopo i rilievi delle forze dell’Ordine che sono intervenute a Mendatica il giorno di Capodanno per un fatto di cronaca. In pratica gli abitanti di Mendatica hanno trovato in strada una statua del Bambin Gesù sparsa in pezzi ed anche a Ponti di Pornassio hanno decapitato una statua della Madonna. Il fatto è avvenuto sulla piazza della chiesa di Mendatica e il Bambino Gesù è stato preso da un piccolo presepe fatto un abitante del luogo e che fa parte di uno dei tanti presepi esterni realizzati in paese ed esposti durante il periodo delle feste natalizie.

 

Non è chiaro chi possa essere il colpevole

 

Nonostante si sia rapidamente sparsa la voce non si sa chi possa essere stato, comunque il sindaco è andato dai carabinieri per farsi portavoce dell’accaduto. «E’ stata una ragazzata – spiega con tono amareggiato il sindaco Piero Pelassa – dispiace perché queste cose non dovrebbero mai accadere tanto più in un piccolo paese come il nostro dove la tradizione religiosa è ancora molto sentita».

 

Il fenomeno sembra allargarsi anche in altre zone come è stato segnalato dai Ponti di Pornassio dove un’altra statuina è stata decapitata e distrutta da ignoti. I carabinieri sono stati avvertiti e sicuramente in caserma hanno aperto un fascicolo contro ignoti. Quel che serve ora è che tutto torni alla normalità.

 

(LaRiviera, 05/01/2018)
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